Pier Giorgio Mastroberardino ha conseguito il dottorato di ricerca presso l'Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” sotto la supervisione di Mauro Piacentini, PhD. Nelle fasi iniziali della sua carriera ha studiato il contributo dell'enzima di crosslinking transglutaminasi 2 nella formazione di aggregati nelle malattie di Huntington e nella regolazione del metabolismo mitocondriale. Nel 2003 si è trasferito presso la Emory University, Atlanta, GA, USA, dove si e’ inserito nel campo della malattia di Parkinson lavorando sotto la supervisione di Tim Greenamyre, MD, PhD. Alla Emory, Pier Giorgio ha studiato il metabolismo bioenergetico e redox nella malattia di Parkinson. La sua ricerca ha portato all'identificazione di nuovi meccanismi di traffico endocitotico responsabili del trasporto mitocondriale del ferro nei neuroni dopaminergici e dell'accumulo di ferro nella malattia di Parkinson. Nel 2005 si è trasferito all'Università di Pittsburgh, dove ha continuato i suoi studi su redox e metabolismo nei neuroni. Lì, ha ottenuto il finanziamento K99 / R00 dal NIH che gli ha permesso di creare il suo gruppo di ricerca indipendente.
Nel 2010, anche grazie ad un finanziamento di reintegrazione internazionale Marie Sk?odowska Curie, Pier Giorgio è tornato in Europa, reclutato come Group Leader indipendente presso il Dipartimento di Genetica dell'Erasmus Medical Center di Rotterdam diretto da Jan Hoeijmakers, PhD. Lì Pier Giorgio ha ampliato i suoi interessi di ricerca interessandosi all'invecchiamento e in particolare ad una delle sue principali cause molecolari: l'accumulo di danni al DNA e ai difetti di riparazione. Grazie alla sua precedente esperienza, Pier Giorgio ha stabilito nuove connessioni tra l’instabilità genomica e la malattia di Parkinson e ha svelato nuovi meccanismi molecolari che guidano la riprogrammazione metabolica in seguito all'accumulo di danni al DNA.
Attualmente, Pier Giorgio continua a studiare i meccanismi molecolari che collegano le alterazioni metaboliche e il controllo di qualità del genoma nel cervello, in condizioni sia di salute che patologiche. Mastroberardino conduce il programma internazionale “Instabilità genomica e riprogrammazione metabolica nell’invecchiamento“ congiunto tra l'Erasmus Medical Center e IFOM e in base a una sinergia di ricerca tra i due istituti di ricerca.
Pier Giorgio ha inoltre conseguito un Master Global Executive in Business Administration (MBA) presso la Rotterdam School of Management (RSM). Attualmente sta istituendo un nuovo programma di Master congiunto tra l'Erasmus Medical Center e RSM incentrato su Medical Business and Innovation, con l’intento di formare una nuova classe di professionisti dotati di background accademico in grado di operare nel settore aziendale. Grazie al diploma MBA, Pier Giorgio è anche attivamente impegnato nelle interazioni con il settore privato e nella valorizzazione delle scoperte scientifiche.