Unità Modelli cellulari e preclinici

Unit info

L'Unità Cellule primarie e modelli preclinici dell'IFOM è stata istituita nel 2002 allo scopo di supportare i ricercatori fornendo cellule di qualità controllata, mezzi di coltura cellulare e reagenti testati, condizioni standardizzate e protocolli affidabili.

Servizi standard

Gestione della banca cellulare istituzionale, la cui collezione di cellule è a disposizione di tutti gli scienziati IFOM. La banca cellulare dispone di oltre 300 linee cellulari, per lo più tumorali, di origine umana e animale, acquistate dalle principali banche cellulari internazionali (ATCC, DSMZ, NCI, ECACC). Ogni linea cellulare è caratterizzata e sottoposta a controlli di qualità come la rilevazione di micoplasmi (test enzimatico e PCR) e l'autenticazione mediante analisi del profilo STR, curva di crescita e curva dose/effetto per i principali antibiotici di selezione. Per le linee cellulari più utilizzate vengono ottimizzati anche i protocolli di trasfezione ed elettroporazione.
Controlli di qualità vengono effettuati anche sul materiale primario e su tutte le linee cellulari appartenenti alle collezioni private di ciascun gruppo scientifico.
Selezione, test di qualità, preparazione e distribuzione di terreni e reagenti.
Preparazione e distribuzione di cellule chimicamente competenti e di plasmidi per la produzione di lentivirali.
Organizzazione e supervisione delle stanze di coltura cellulare ad accesso controllato.
Formazione pratica per nuovi studenti e giovani ricercatori. I corsi di formazione sono incentrati sulle migliori pratiche di coltura cellulare e sulle norme di sicurezza relative alle attività di livello di sicurezza 1 e 2 (BLS1 e BSL2).

Servizi speciali

Riprogrammazione di cellule somatiche umane (fibroblasti, PBMC) in cellule staminali pluripotenti (hiPSC) mediante infezione con il virus Sendai.
Caratterizzazione e controlli di qualità delle hiPSC (analisi di immunofluorescenza per i marcatori di pluripotenza, test di differenziamento dei 3 strati germinali, analisi citogenetiche, ecc.)
Differenziamento delle hiPSC in neuroni corticali, motoneuroni, neuroni di Purkinje e cardiomiociti.
Generazione di organoidi (PDO) derivati da campioni biologici di pazienti.
Produzione di proteibe ricombinanti e terreni condizionati.
Supporto all'uso e all'analisi di Incucyte.

Spazi

6 sale BSL1 con 60 posti cappa
4 sale BSL2 con 20 posti cappa

Ilaria Rancati

Ilaria Rancati si laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico presso l’Università di Pavia nel 2002 svolgendo l’internato di tesi presso il dipartimento di Medicina e Tossicologia Forense.
Nel 2003 entra a fare parte dell’Unità di Colture Cellulari di IFOM dove approfondisce le metodiche di coltura di cellule tumorali.
Dal 2017 diviene Responsabile dell’UCC di modelli cellulari e preclinici implementando, nel 2018, la manipolazione di cellule staminali pluripotenti indotte umane finalizzate al differenziamento neuronale e cardiaco. Successivamente avvia la generazione di organoidi e colture 3D da cellule primarie di paziente. Nel proprio percorso lavorativo approfondisce tematiche di Biobanking di tessuti umani e sample management, sia da un punto di vista tecnico che normativo.
Guida l’Unità nella continua collaborazione con i ricercatori di IFOM durante varie fasi sperimentali dei progetti di ricerca.